CONFLITTUALITA' FAMILIARE:
IL METODO DELLA COORDINAZIONE GENITORIALE
per mediatori familiari, psicologi, psicoterapeuti, psichiatri, neuropsichiatri, avvocati, assistenti sociali, pedagogisti ed educatori
con esperienza in diritto di famiglia, in psicologia evolutiva e nella gestione dei conflitti familiari
con esperienza in diritto di famiglia, in psicologia evolutiva e nella gestione dei conflitti familiari
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ONLINE
26-28 Novembre 2020, 3-10 Dicembre 2020, 14-16 Gennaio 2021, 21-23 Gennaio 2021, 28-30 Gennaio 2021

locandina_coordinazione_genitoriale.pdf |
Costo: € 600 (più iva) |
Che cos'è la Coordinazione GenitorialeLa Coordinazione Genitoriale è un metodo di intervento innovativo di gestione del conflitto (ADR) nella crisi familiare separativa. La Coordinazione Genitoriale aiuta i genitori a prendere le decisioni migliori per i loro figli e ad attuare un piano genitoriale, organizzando i tempi e le modalità delle frequentazioni. Il metodo permette di ridurre il conflitto e di creare, di conseguenza, meno danni ai figli.
Il Coordinatore Genitoriale incontra i genitori, li aiuta a mediare per trovare un accordo o indica loro le migliori soluzioni educative. Il metodo della Coordinazione Genitoriale è nato in Canada e negli Stati Uniti e, da pochi anni, sta avendo un grande riscontro anche in Italia. Possono diventare Coordinatori Genitoriali, attraverso una formazione specifica, Psicologi, Assistenti Sociali, Mediatori Familiari ed Avvocati, ovviamente tutti professionisti che hanno grande esperienza nella gestione delle problematiche e del conflitto familiare. Crediti FormativiSono stati richiesti i crediti formativi per Avvocati, Psicologi e Assistenti Sociali. Altri riconoscimenti
Il Centro Studi Famiglia ha il riconoscimento dell'Associazione Italiana Coordinatori Genitoriali (AICoGe), a cui gli allievi potranno presentare domanda di iscrizione al termine del corso se sono in possesso dei requisiti necessari*. Qui trovate tutti gli approfondimenti sui requisiti di iscrizione ad AICoGe.* Al termine del corso sarà possibile associarsi al Centro Studi Famiglia e iscriversi tra i coordinatori genitoriali del centro. Questo aiuterà giudici, avvocati, CTU e genitori a individuarvi per chiedere la vostra collaborazione come coordinatori genitoriali, avendo la certezza della qualità dei requisiti formativi. L'attività di questi ultimi verrà supervisionata attraverso incontri mensili in piccolo gruppo. Per presentare la domanda di associazione al Centro Studi Famiglia, potrete compilare il modulo a questo link: https://www.centrostudifamiglia.com/iscrizione-allassociazione.html Il corso è in linea con quanto proposto dalle linee guida dell'Association of Family and Conciliation Courts (AFCC), dall'Associazione Italiana di Coordinazione Genitoriale (AICoGe), e di quelle dell'Ordine degli Avvocati di Milano, dell'Ordine degli Psicologi della Lombardia e dell'Ordine degli Assistenti Sociali della Lombardia. In Italia la formazione alla figura del Coordinatore Genitoriale, è ancora in fase di definizione: il Tribunale di Milano, insieme all'Ordine degli Avvocati di Milano, all'Ordine degli Psicologi della Lombardia e all'Ordine degli Assistenti Sociali di Milano sta lavorando alle linee guida per la formazione alla coordinazione genitoriale. Il presente corso è stato organizzato tenendo conto anche del lavoro finora svolto presso questo tavolo a cui i docenti del corso partecipano direttamente. *Il riconoscimento del corso da parte dell'Associazione A.I.Co.Ge. è relativa alla parte di formazione riguardante il metodo della coordinazione genitoriale. All’atto della domanda di associatura, a chi ha frequentato corsi riconosciuti, verrà chiesto di presentarne solo l'attestato. L'Associazione, oltre a questo criterio formativo, richiede per la stessa associatura di dimostrare di possedere altre competenze - già acquisite e attestate o da acquisire entro 6 mesi dall'associatura - sui temi della psicopatologia, della psicologia evolutiva, della pedagogia, del diritto di famiglia e della gestione dei conflitti, oltre ad una pratica professionale di almeno 3 anni nell’ambito del lavoro con le famiglie e i minorenni. Per gli avvocati si rileva come valida la pratica forense in diritto di famiglia’. |